INFORMATICA - SISTEMI: IRRIDUCIBILITA'

Nell'analisi scientifica l'approccio classico di affrontare problemi complessi mediante la riduzione a sotto-problemi più semplici rimane un cardine imprescindibile per diversi settori. Accanto a tale approccio si posiziona l'idea che parimenti tutti i sistemi complessi possano essere suddivisi in più sub-sistemi di minore complessità che, interagendo semplicemente, realizzano il comportamento complessivo.

Purtroppo possono esistere situazioni nelle quali la riduzione o la scomposizione non solo sono difficili da svolgere ma proprio non possono essere realizzati nemmeno teoricamente. Nei sistemi caotici, ad esempio, in cui si opera molto al di fuori della linearità ed in quelli altamente macroscopici (si pensi ad una galassia) le interazioni tra le parti (ammesso di individuarle) sono così tante e così complesse che la riduzione e la scomposizione non semplificano l'analisi ma la complicano. Lo stesso è stato rilevato a livello sub-atomico, si individuano continuamente nuove relazione e nuove particelle, tanto da far sospettare che tali relazioni e tali particelle siano solo un sintomo di fenomeni molto complessi la cui riduzione non è possibile.

Di fronte all'irriducibilità di un fenomeno o sistema è possibile cambiare strada di analisi e studio ritenendo semplicemente che fino ad allora si è sbagliato approccio, ma è anche possibile andare a considerare il fenomeno su scale differenti, ossia pensare che non è il metodo ad essere sbagliato ma il concetto stesso che si realizza dall'osservazione del fenomeno. Probabilmente il fenomeno irriducibile è solo un sintomo di qualcosa di più grande.